Cari genitori, cari atleti, noi crediamo che la comune passione per la pallavolo e la storia dell’Athena Volley Rosà, ci insegnino quanto sia importante vivere in un gruppo in cui la voglia di migliorarci nel rispetto reciproco, il desiderio di vivere in ambiente sano e leale, siano valori altrettanto importanti quanto una vittoria sul campo; per questo motivo e con l’obiettivo di migliorarci, abbiamo stilato un codice etico interno destinato a dirigenti, allenatori, atleti e genitori. Ci preme ricordare ai genitori dei ragazzi minorenni quanto segue:

a) leggere attentamente il Codice Etico Sociale e firmarlo;

b) il team manager è l’unico riferimento all’interno della squadra per la richiesta di informazioni e spiegazioni, pertanto vi chiediamo gentilmente di non rivolgervi all’allenatore;

c) le comunicazioni verranno effettuate agli atleti che dovranno riferirle in famiglia.

Inoltre, per le prossime stagioni, vogliamo modificare positivamente l’immagine dell’Athena Volley Rosà, richiamando tutti ad un comportamento corretto verso gli arbitri e gli avversari. Pertanto niente proteste, gesti plateali, liti, insulti e comportamenti violenti.  Tali comportamenti antisportivi non saranno tollerati e, per salvaguardare la società, gli autori degli stessi saranno identificati dai dirigenti e sanzionati dal consiglio direttivo. Infine, per coloro che intendano apprezzare maggiormente le partite e conoscere meglio le regole della pallavolo, la società, su richiesta, istituirà dei momenti di formazione/informazione loro destinati, con aggiornamenti in caso di novità introdotte dalla Federazione Italiana Pallavolo.

TEAM MANAGER / DIRIGENTI

Il dirigente durante lo svolgimento delle mansioni a lui affidate, qualsiasi sia la mansione (dirigente, team manager, ecc.), rappresenta l’Athena Volley Rosà ed è pertanto tenuto ad un comportamento corretto verso arbitri, allenatori, atleti, dirigenti, genitori e pubblico locale ed ospite. Il team manager (dirigente responsabile della squadra):

01.  Mantiene durante la settimana un contatto con l’allenatore e la squadra assegnatagli presenziando, anche parzialmente, ad almeno uno degli allenamenti, possibilmente a quello che precede la gara. Verifica la disponibilità di tutti i convocati.

02.  Sarà cura del team manager avvisare i convocati non presenti all’ultimo allenamento, la cui assenza era stata comunque giustificata.

03.  È presente nel giorno della gara e a lui sono affidate tutte le funzioni organizzative (controllo modulo CAMP 3, sistemazione sui mezzi di trasporto, borsa del pronto soccorso, gestione ammonizioni ed espulsioni), di rappresentanza e di interfaccia verso l’arbitro e i dirigenti della squadra avversaria. Prepara la lista dei giocatori (CAMP 3) e la consegna all’arbitro 30 minuti prima dell’inizio della gara.

04.  Al termine della gara, il team manager ritira dall’arbitro i documenti dei giocatori e il referto gara.  Segnala all’arbitro eventuali infortuni di particolare rilevanza subiti dal singolo atleta e fa inserire a referto fatti che abbiano avuto rilevanza durante lo svolgimento della stessa.

05.  Il team manager comunica tempestivamente alla segreteria gli eventuali infortuni agli atleti (in allenamento e in gara), fornendo tutti i particolari dell’accaduto per la conseguente denuncia alla compagnia di assicurazione ed alle autorità competenti.

06.  Il team manager segnala al direttore sportivo e al presidente tutte le assenze arbitrarie, i casi di indisciplina ed eventuali comportamenti non corretti di atleti e/o dirigenti durante gli allenamenti o gare. 07.  Il team manager tutela e controlla, nei limiti assegnati, la condotta, anche privata, degli atleti, l’andamento scolastico, segnalando ogni abuso od infrazione nell’interesse degli altri atleti e dell’Athena Volley Rosà.

08.  Il team manager mantiene un contatto continuo con il direttore sportivo, il presidente e con la segreteria.

09.  Il team manager mantiene le pubbliche relazioni dell’Athena Volley Rosà verso i genitori. Fa sempre riferimento al direttore sportivo e al presidente per qualsiasi situazione inerente alla propria squadra.

10.  Il team manager controlla e verifica, in quanto responsabile, la validità dei certificati medici per svolgere attività agonistica; in caso, non autorizza la partecipazione in gara e in allenamento dell’atleta in difetto.

ALLENATORI

L’allenatore durante lo svolgimento delle mansioni a lui affidate rappresenta l’Athena Volley Rosà ed è pertanto tenuto ad un comportamento corretto verso arbitri, giocatori, tecnici, dirigenti, genitori e pubblico siano essi locali sia della società incontrata.

L’allenatore:

01.  È sempre puntuale agli allenamenti e alle convocazioni per le gare.

02.  Ha l’obbligo della buona conservazione del materiale (palloni e attrezzature varie) messi a sua disposizione dall’Athena Volley Rosà.

03.  Mantiene con gli atleti un atteggiamento di massimo rispetto sia nel linguaggio che nel comportamento.

04.  Segnala al proprio team manager ed al direttore sportivo tutte le assenze arbitrarie, i casi di indisciplina ed eventuali comportamenti non corretti di atleti e/o dirigenti durante gli allenamenti o gare.

05.  Propone, in collaborazione con il team manager ed il direttore sportivo, gli atleti per le sanzioni disciplinari nei casi di infrazione ai regolamenti.

06.  Tutela e controlla, nei limiti assegnati, la condotta, anche privata degli atleti, segnalando ogni abuso od infrazione nell’interesse degli altri atleti e dell’Athena Volley Rosà.

 07.  Ha la piena responsabilità della formazione della squadra assegnata.

08.  Segnala la presenza degli atleti agli allenamenti e alle partite su appositi “fogli presenza”.

09.  Una volta al mese presenta al team manager ed al direttore sportivo e, quando richiesto, anche al consiglio direttivo, la propria relazione sull’andamento della squadra, in merito alla preparazione tecnica e atletica.  Il direttore sportivo potrà fare osservazioni e dare suggerimenti/ consigli, ai quali gli allenatori avranno facoltà di attenersi o meno, in virtù di quanto previsto al punto 07, assumendosi però tutte le responsabilità del caso.

10.  Mantiene un contatto continuo con il direttore sportivo e con il team manager della propria squadra.

ATLETI

01. L’atleta in forza all’Athena Volley Rosà assume l’impegno morale di osservare lealmente le disposizioni impartite e di adempiere a tutti i doveri inerenti alla propria attività sportiva nell’interesse della società e dello sport. È inoltre tenuto al rispetto del Codice Etico Sociale; la mancata osservanza dello stesso sarà causa di sanzioni disciplinari.

02.  Ogni atleta ha l’obbligo della buona conservazione del materiale sportivo e dell’abbigliamento ricevuto in dotazione, che sono e rimangono di proprietà dell’Athena Volley Rosà. L’eventuale perdita di esso o di una parte comporta il reintegro da parte della Società, previo il pagamento del materiale perso o danneggiato.

03.  Le comunicazioni con la società devono essere effettuate sempre attraverso il proprio team manager o in mancanza di esso del direttore sportivo.

04.  È dovere di ogni atleta il rispetto altrui sempre e comunque. Coloro che mantenessero atteggiamenti e linguaggio poco corretti durante allenamenti, partite (sia in casa che fuori) e comunque nell’ambito dell’Athena Volley Rosà saranno soggetti a sanzioni disciplinari e comunicate ai genitori (in caso di figli minorenni).

ALLENAMENTI

05.  Alle sedute di allenamento gli atleti devono ritrovarsi nei giorni e all’orario prestabilito ed essere pronti per l’allenamento all’orario prefissato, portando sempre il necessario per l’allenamento.

06.  Si deve avere il massimo rispetto di se stessi e di tutte le persone che operano nell’ambito della società.  Non dimenticare mai che l’appartenenza ad un gruppo comporta il dovere per ciascuno di rappresentarne la moralità nel linguaggio e nel comportamento.

07.  Gli atleti potranno entrare in palestra solo in presenza dell’allenatore o del team manager. All’entrata in palestra non saranno ammessi ritardi se non dovuti a motivi particolarmente seri e giustificati.

08.  Al termine delle sedute di allenamento le attrezzature usate devono essere ritirate da tutti i componenti l’organico della squadra.

09.  L’atleta deve avvisare telefonicamente per tempo (almeno 2 ore prima degli allenamenti) la società (allenatore o team manager) nel caso non potesse presenziare alla seduta di allenamento. Un mancato avviso riterrà l’assenza ingiustificata.

10.  Nel caso in cui un atleta sia incorso in un infortunio, questi deve presentarsi possibilmente in palestra e fare constatare le sue condizioni al proprio allenatore o in alternativa portare il certificato medico che ne attesti l’infortunio. In seguito verrà definito con la società il programma di allenamento.

11.  Gli atleti devono svolgere la propria attività sportiva con l’Athena Volley Rosà. Eventuali partecipazioni ad altre attività devono essere concordate con la società (direttore sportivo o presidente).

CONVOCAZIONI E GARE

12.  È dovere di ogni atleta informarsi sulla convocazione, consultandosi con l’allenatore o il team manager.  L’atleta convocato alla partita deve confermare la propria disponibilità.

13.  Nell’eventualità in cui l’atleta non potesse presenziare alle gare in programma, dovrà avvisare tempestivamente la società (almeno 24 ore prima della gara).

14.  Tutti gli atleti convocati per le gare ufficiali devono trovarsi, all’ora stabilita nel luogo della convocazione, muniti di documento di identità personale.  L’Athena Volley Rosà si riserva il diritto di convocazioni straordinarie, subordinatamente alle esigenze del campionato. È d’obbligo presentarsi alle convocazioni con la divisa messa a disposizione dalla società.

15.  La capacità di gestire la propria immagine si manifesta anche nel rapporto con l’arbitro di gara.  Stabilito che l’arbitro è l’unico giudice in campo, ogni protesta ed ogni discussione rischia di ripercuotersi sull’attività dell’atleta. Il solo autorizzato a parlare con l’arbitro è il capitano, che è anche il responsabile della squadra. Ammonizioni ed espulsioni che derivassero da tali atteggiamenti porranno la società nelle condizioni di assumere provvedimenti disciplinari.

VISITEMEDICHE/INFORTUNI

16.  L’atleta che si sottoporrà a visita medica di idoneità o altra visita specialistica (inerente l’attività agonistica), è tenuto a presentare in società l’originale del referto affinché questo possa essere allegato alla sua scheda personale.  Nel caso di altre problematiche mediche l’atleta dovrà comunicare all’allenatore, al team manager o al direttore sportivo eventuali esiti per l’opportuna conoscenza.

17.  L’atleta, che non consegni il suddetto certificato di idoneità entro i termini indicati dalla società, verrà momentaneamente sospeso sia dagli allenamenti che dalle partite.

18.  In caso di infortunio di entità grave (in palestra o in gara), con o senza conseguente ricovero ospedaliero, l’atleta è tenuto ad informare e consegnare in società la relativa documentazione.  Questo perché possa essere effettuata regolare denuncia agli organi federali e all’assicurazione e affinché i responsabili dell’Athnea Volley Rosà possano seguire l’evolversi dell’infortunio nel migliore dei modi.

 SANZIONI DISCIPLINARI

19.  Le sanzioni disciplinari sono:

a)  Rimprovero orale

b)  Sospensione temporanea

c)  Sospensione definitiva (destituzione)

20.  La sospensione temporanea avverrà per le seguenti infrazioni:

a)  recidività dopo il rimprovero orale;

b)  simulazione di malattia o altri impedimenti, per evitare la partecipazione agli allenamenti o alle competizioni sportive;

c)  diverbio o colluttazione con compagni;

d)  divulgazione o rilascio di dichiarazioni scritte o verbali lesive al decoro e serietà dell’Athena Volley Rosà e dei compagni;

e)  ingiurie e/o minacce nei confronti del consiglio direttivo, direttore sportivo, allenatori, team manager, dirigenti e compagni, oltre che nei confronti di arbitri o parte avversaria (giocatori, dirigenti, pubblico, ecc.);

f)  inosservanza dei regolamenti e degli obblighi inerenti alle proprie prestazioni che abbiano recato pregiudizio all’attività, traendone vantaggi per sé o per terzi;

g) aver tenuto un contegno privato tale da pregiudicare le proprie forze alle competizioni, portando grave pregiudizio anche alla squadra.

21.  L’atleta incorre nella sospensione definitiva (destituzione) indipendentemente da altre azioni giuridiche esterne per:

h) aver dolosamente alterato, sottratto o manomesso documenti ufficiali inerenti la propria attività sportiva;

i)  illecito sportivo;

j)  aver promosso disordini, liti, tumulti durante gare ufficiali e non;

k)  per furto di oggetti negli spogliatoi e negli ambienti frequentati in qualità di atleta dell’Athena Volley Rosà.

22.  La competenza a giudicare le infrazioni commesse è esclusivamente del presidente e del direttore sportivo con la ratifica del consiglio direttivo.  Il giudizio è insindacabile.

TRASPORTI

23.  L’atleta (o il genitore nel caso in cui l’atleta fosse minore) esonera l’Athena Volley Rosà da ogni responsabilità derivante da incidenti occorsi durante il trasporto palestre/casa, sia in caso di gare ufficiali o amichevoli, sia in caso di allenamenti.

TRASFERIMENTO

24.  Per il passaggio ad altra società sportiva è necessario il nulla osta o il prestito rilasciato dall’Athena Volley Rosà. La partecipazione degli atleti ad allenamenti, tornei e/o gare cui la società non partecipi ufficialmente è permessa solo dietro esplicita autorizzazione della stessa.

GENITORI

1.  Evitare di introdursi negli spogliatoi sia prima, durante e dopo gli allenamenti e le gare.

2.  Da buoni tifosi, ma principalmente da buoni educatori, evitare di mostrare atteggiamenti irriguardosi verso l’arbitro, tanto meno verso i tifosi avversari.

3.  Sostenere sempre la propria squadra, sia che vinca o che perda, evitare critiche e discussioni fuori luogo, evitare comunque tutti quei comportamenti che possano nuocere agli atleti o all’Athena Volley Rosà.

4.  Per informazioni, reclami e approfondimenti contattare sempre ed esclusivamente il team manager o il direttore sportivo di riferimento senza interferire mai nell’operato dell’allenatore. Il presente Codice Etico Sociale fa obbligo a chiunque, in base alle mansioni e alla propria posizione, di osservarlo e farlo osservare.  Il Codice Etico Sociale verrà firmato dagli interessati che, con la sottoscrizione, ne accusano la presa visione e accettazione.